Il problema non è trovare le persone, è far sì che la tua azienda diventi il miglior posto dove lavorare
Tutti oggi hanno problemi nel reperire risorse qualificate, trovare talenti e fidelizzare i collaboratori.
Sicuramente qualcosa è cambiato nelle persone, c’è maggiore consapevolezza dell’importanza della propria vita privata ma questo se ci pensiamo bene, dipende dal fatto che le persone non stanno bene sul posto di lavoro, non trovano nel lavoro una motivazione che le gratifichi o che dia un senso alla loro esistenza.
“Quando diamo un senso alla vita, non solo ci sentiamo meglio, ma siamo in grado di affrontare il dolore”.
Victor Frankl
Se le persone non trovano il senso in quello che fanno non sono in grado di reggere in nessun posto di lavoro. Gli imprenditori o i manager oggi si trovano a dover affrontare questo problema senza essere preparati.
In oltre vent’anni di esperienza nelle aziende ho visto molte persone soffrire. Le ragioni del malessere possono essere tante, ogni realtà ha una sua storia e una sua genesi anche nel determinare condizioni di sofferenza più o meno consapevoli, oggi però prendersi cura delle persone è diventato prioritario per la sopravvivenza delle aziende.
Le aziende devono trovare il modo di essere attrattive per le persone che devono trovare un ambiente di lavoro che favorisca la crescita, il benessere che non è solo economico.
Le persone in genere chiedono più “soldi” quando non si sentono al sicuro per cui l’idea di fondo è “intanto massimizziamo il vantaggio e poi vediamo…” oppure quando sono così sicure di poter ricattare l’azienda, perché magari non c’è un’altra persona che possa sostituirle.
Servono idee per far sì che ogni azienda, a suo modo, con la propria cultura organizzativa diventi il miglior posto di lavoro dove crescere, essere valorizzati e dare un senso alla propria esistenza.
Esistono aziende che hanno fatto qualcosa in questo campo? Si e ve ne parlerò presto.
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